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ARCHIVIO CALDAIE A BIOMASSA - VALORI PRECALCOLATI (UNI/TS 11300-4: 2012)


La valutazione della prestazione di un generatore a biomassa avviene fondamentalmente mediante l'impiego del metodo a valori precalcolati in conformità a quanto disciplinato dalla UNI/TS 11300-4:2012.

Ai fini del calcolo secondo UNI TS 11300-4 i generatori a biomassa si classificano come:

  • a caricamento Automatico a Biomassa solida (cippato, pellet, legna)

  • a caricamento Manuale a biomassa solida

  • con bruciatore ad aria soffiata a biomassa liquida (olii vegetali, girasole, palma, colza) o gassosa (biogas)

Inoltre il fluido termovettore può essere acqua o aria.

Per i generatori a caricamento manuale a biomassa solida si utilizza sempre il metodo a valori precalcolati. In alternativa si può utilizzare il metodo B1 e B2 della UNI/TS 11300-2.

Per impostare i dati di un generatore a biomassa occorre sempre utilizzare l'archivio delle Caldaie ed impostare come metodi di calcolo del rendimento quello secondo Prospetti 25-29 della UNI/TS 11300-2

oppure metodo B1/B2.

La Figura sotto mostra l'inserimento dei dati per una caldaia biomassa con valori precalcolati.

La prima selezione da effettuare é la tipologia il cui menu a tendina contiene quattro diverse tipologie di caldaie a biomassa:

  1. Termocamini, Termostufe e Termocucine a biomassa - Acqua (rif.: Prospetto 12 - UNI/TS 11300-4)

  2. Generatori a Biomassa a Caricamento Manuale Aspirati - Acqua (rif.: Prospetto 13 - UNI/TS 11300-4)

  3. Generatori a Biomassa a Caricamento Manuale con Ventilatore - Acqua (rif.: Prospetto 13 - UNI/TS 11300-4)

  4. Generatori a Biomassa a Condensazione Caricamento Automatico con Ventilatore - Acqua (rif.: Prospetto 15 - UNI/TS 11300-4)

  5. Caminetti, Stufe e Cucine - Aria (rif.: Prospetto 16 - UNI/TS 11300-4)

  6. Generatori a Biomassa a Caricamento Automatico con Ventilatore - Aria (rif.: Prospetto 17 - UNI/TS 11300-4)

I dati da compilare nella maschera sono funzione della scelta effettuata.

I valori delle potenze assorbite dagli ausiliari a potenza nominale, intermedia e nulla devono essere inserite dall'utente qualora siano dichiarate dal costruttore. In alternativa, cliccando sul pulsante presente al lato

dei campi in esame, il programma effettua il calcolo degli ausiliari secondo i Prospetti 19e20 della UNI/TS 11300-4. Tali valori possono essere sovrascritti in qualsiasi momento.

Particolare importanza assume il campo Classificazione del Generatore. Le opzioni disponibili in questo menu sono:

  • Certificato secondo UNI EN 303-5, UNI EN 13229..etc - occorre selezionare questa voce quando il generatore é stato certificato secondo la norma richiamata per far si che il programma legga

         esattamente il rendimento nominale specificato nell'apposito campo. Se non si imposta questa voce il programma utilizza il valore di default riportato nel prospetto relativo al generatore in esame;

         Nel caso in cui il generatore non sia stato certificato o si seleziona il valore dichiarato nella scelta altrimenti il programma usa il valore di default per quel tipo di generatore (75% di base per tutti i generatori

        ad eccezione dei caminetti, stufe e cucine, termocamini a caricamento manuale per cui si usa 50% oppure 47%+LogPn per biomassa a caricamento manuale aspirato).

L'attivazione del controllo "Generatore opera su pozzo inerziale..." fa si che il Fattore F1 di correzione al rendimento dichiarato o di base sia automaticamente 1 anziché essere funzione del rapporto tra potenza

nominale del generatore e potenza richiesta da progetto.

DB_CALD_BIO

Potenza Elettrica Ausiliari a Carico Nominale/Intermedio/Nullo: digitare il valore se conosciuto oppure cliccare sul pulsante posto alla fine del campo per lasciare calcolare questi dati al programma (rif.

formula B.18 delle UNI/TS 11300).

Attivare infine il check corrispondenti ai fattori F2..F7 nel caso in cui ovviamente il generatore o l'installazione venga rispettata ossia:

  • Attivare F2 (dove é presente) in caso di installazione all'esterno

  • Attivare F3 (dove é presente) in caso di camino con altezza superiore ai 10m

  • Attivare F4 (dove é presente) in caso di temperatura in caldaia superiore ai 65 gradi in condizioni di progetto

  • Attivare F5 (dove é presente) in caso di generatore monostadio

  • Attivare F6 (dove é presente) in caso di camino con altezza superiore ai 10m e assenza di chiusura dell'aria comburente all'arresto;

  • Attivare F7 (mai presente) per la verifica della temperatura di ritorno in caldaia. Questa opzione é automaticamente attivata nel caso di caldaie a condensazione a biomassa. Il valore di F7 cambia a seconda

        se la temperatura di ritorno é 40° C, 50° C, 60° C o per valori superiori ai 60° C.