CENTRALE TERMICA - GENERATORI
Una volta creata e selezionata
la Centrale Termica (CT) nella barra laterale occorre attivare
la scheda Componenti.
Una volta nella scheda Componenti
occorre cliccare l'icona
.
Inserire la descrizione del generatore nel prompt che appare
a schermo occorre. La descrizione è generica e non necessariamente
deve essere
legata al vero nome del generatore.
Una volta aggiunto il Generatore
nel diagramma ad albero lo si selezioni per impostare i seguenti
dati (vedi immagine sottostante):

Dopo aver inserito i generatori
occorre compilare i dati per il calcolo delle prestazioni
nella scheda posta sulla destra della maschera. I dati sono
i seguenti:
- Descrizione:
descrizione del generatore non collegata alla descrizione
del tipo di generatore (caldaia, pompa di calore, etc..)
- Tipo:
mostra la categoria di appartenenza del generatore
- Marca:
mostra la descrizione del componente cosi come inserito nel
relativo database
- Priorità:
definifisce la priorità nel funzionamento della CT quando
più generatori servono lo stesso collettore o serbatoio. Uguale
priorità significa generatori attivi contemporaneamente (generatori
in parallelo)
mentre numeri diversi definiscono
l'ordine di entrata in funzione dei generatori stessi (generatori
in serie)
- Posizione
del Generatore: determina le perdite attraverso
il mantello e l'eventuale recuperabilità delle stesse. Le
opzioni sono: 1) In Ambiente Riscaldato, 2) Esterno e 3) Temperatura
fissata (inserire il valore
della temperatura del locale dove
sono stati installati i generatori). Nei casi 2) e 3) le perdite
non sono recuperabili mentre nel caso 1) lo sono e quindi
verranno sottratte al fabbisogno del sistema edificio-impianto
- Temperature
del fluido vettore: l’utente può selezionare
tra le due opzioni disponibili ossia (1) UNI TS 11300-App.A
o (2) Calcolate da Utente. Nel caso (1) il programma
attiva i successivi tre campi di input in
quanto la temperatura di progetto
di mandata e ritorno definita nella sezione Riscaldamento
viene corretta in funzione del Tipo di regolazione scelto
al campo successivo secondo il metodo di calcolo riportato
in
Appendice A – Par. A.3.2. Nel caso
(2) invece il programma ai fini delle perdite di distribuzione
usa come temperature quelle di progetto specificate nella
sezione Riscaldamento. Anche il rendimento di produzione
è funzione della temperatura del
fluido di ritorno (vedi caldaie a condensazione, Pompe di
calore, etc..)