INPUT ZONE TERMICHE
Una volta introdotta una unità immobiliare si può procedere all'inserimento di una o più zone, secondo quanto richiesto dall'impianto.
E' necessario più zone quando esse sono contraddistinter da diversi valori di tempertura interna di progetto (e comunque solo quando la differenza di T tra le zone è superiore ai 4 K), da diversi sistemi di emissione o da diversi sistemi di ventilazione.
Per un calcolo corretto dei fabbisogni, e quindi per una corretta classificazione dell'edificio, occorre far riferimento alla norma UNI/ TS 11300-1:2014 che impone una temperatura di progetto in condizioni invernali di:
-
20 °C per tutte le categorie di edifici ad esclusione delle categorie E.6(1), E6(2) e E.8
-
28 °C per gli edifici di categoria E.6(1)
-
18 °C per gli edifici di categoria E6(2) e E.8
ed in condizioni estive di
-
26 °C per tutte le categorie di edifici ad esclusione delle categorie E.6(1), E6(2)
-
28 °C per gli edifici di categoria E.6(1)
-
24 °C per gli edifici di categoria E6(2)
Per introdurre una nuova zona occorre cliccare sul pulsante <Nuova Zona>. Il programma inserisce un nuovo record ed assegna una descrizione numerica provvisoria.
Qualora si sia optato per il tipo di calcolo "Valutazione di progetto (edifici
nuovi)" la maschera dei Dati generali di zona richiede esclusivamente
l'immissione della denominazione desiderata. Vengono mostrate le
temperature di progetto invernale ed estiva (non modificabili)
corrispondenti alla destinazione d'uso prescelta.
Qualora si sia optato per il tipo di calcolo "Valutazione standard (edifici
esistenti)" la maschera dei Dati generali di zona, oltre all'immissione
della denominazione desiderata, richiede l'attribuzione di un valore di
Capacità termica per unità di superficie di involucro.
La scelta del valore si esegue ricorrendo al pulsante posto all'estrema
destra di tale voce che attiva la tabella che riproduce il Prospetto 22 della
UNI-TS 11300-1.
Vengono mostrate le temperature di progetto invernale ed estiva (non
modificabili) corrispondenti alla destinazione d'uso prescelta.
Qualora si sia optato per il tipo di calcolo "Valutazione mista (edifici
ristrutturati)" , la maschera dei Dati generali di zona richiede, oltre
all'immissione della denominazione desiderata, di specificare con quale
modalità eseguire il calcolo della capacità termica. Sono disponibili due
opzioni:
- Calcolato secondo UNI EN ISO 13786 che corrisponde alla
metodologia analitica (all'utente non è richiesto alcun altro onere)
- Forfettario secondo Prospetto 22 specifica UNI/TS 11300-1
( La scelta del valore si esegue ricorrendo al pulsante posto all'estrema
destra di tale voce come già visto al punto precedente).
Nella scheda Ventilazione si inseriscono i dati funzionali al calcolo del fabbisogno di energia per ventilazione.
Le voci presenti sono funzione del tipo di ventilazione prescelta; sono disponibili quattro opzioni:
- Naturale
- Meccanica
- Ibrida
- Meccanica attraverso l'impianto di climatizzazione
Optando per la ventilazione Naturale, la sezione Ventilazione di riferimento varia a seconda della modalità di definzione della Portata minima di progetto dell'aria esterna:
L'opzione "secondo Formula 34 della UNI-TS 11300-1" è utilizzabile per gli edifici di categoria E.1 o di categoria E.8 e per gli
ambienti cucine , bagni, corridoi e locali di servizio di tutte le destinazioni d'uso.
Richiede l'inserimento del :
- valore del tasso di ricambio d'aria N Ricambi [Vol/h]
- valore della Frazione di presenza della portata di rinnovo (fattore adimensionale desumibile dal prospetto E.2
dell'appendice E della UNI-TS 11300-1).
L'opzione "secondo formula 33 della UNI-TS 11300-1" è utilizzabile per tutte le destinazioni d'uso ad esclusione degli ambienti bagno (locali con estrazione) per i quali si applica la formula 34; in virtù di ciò, in questo specifico caso, ai fini del calcolo della ventilazione, occorre diversificare la zona cui appartengono i servizi igienici da quella che raggruppa gli altri ambienti riscaldati o climatizzati. La maschera si modifica a seconda della modalità di espressione della portata minima dell'aria di progetto:
se si opta per la modalità "Superficie" si dovranno inserire i valori di :
- qos [l/s x m2 ] portata di aria esterna per unità di superficie utile come definita e riportata nella UNI 10339 (Prospetto III).
se si opta per la modalità "Persona" si dovranno inserire i valori di :
- qop [l/s persona] : portata specifica di aria esterna per persona come definita e riportata nella UNI 10339 (Prospetto III).
- Definzione dell'affollamento : prevede due opzioni ovvero Previsto da progetto che richiede l'inserimento del parametro
np ovvero il numero di persone, oppure "Secondo indici di affollamento riportati nel Prospetto VIII della UNI 10339" che
invece richiede l'inserimento del parametro ns [persone/m2] secondo quanto suggerito dall'appendice A della UNI 10339.
Optando per la ventilazione Meccanica, Ibrida, Meccanica attraverso l'impianto di climatizzazione, oltre alla scheda Ventilazione di riferimento si attiva la sezione Ventilazione effettiva che richiede l'immissione dei seguenti campi:
(n50) Risultanti tra interno ed esterno : tasso di ricambio d'aria risultante da una differenza di pressione di 50 Pa tra interno ed esterno, inclusi gli effetti delle aperture di immissione dell'aria [h-1]; i valori in funzione della permeabilità dell'involucro sono riportati nel Prospetto 9 della UNI-TS 11300-1.
Coefficienti di esposizione al vento e ed f : sono desumibili dal Prospetto 10 della UNI-TS 11300-1
Tipo ventilazione meccanica : prevede tre voci ovvero
Per estrazione qualora la portata di esercizio dell'impianto di ventilazione in condizioni di progetto coincida con la portata di estrazione (verrà richiesta l'immissione del valore di tale portata)
Per immissione qualora la portata di esercizio dell'impianto di ventilazione in condizioni di progetto coincida con la portata di immissione (verrà richiesta l'immissione del valore di tale portata)
Bilanciata da specificare in caso di presenza di un impianto di ventilazione meccanica bilanciata (la portata di progetto corrisponde alla massima portata tra quella di immissione e quella di estrazione che devono essere entrambe indicate nei box sottostanti)
(Bk) ore cumulate giornaliere (valore medio mensile) di presenza di persone : tale valore è funzione della destinazione d'uso ed è desumibile dal prospetto E.1 della UNI-TS 11300-1
Fattore di efficienza di regolazione dell'impianto di ventilazione meccanica : tale fattore tiene conto della riduzione della portata media gironaliera rispetto al valore nominale per effetto della retroazione dei sistemi di controllo che modulano la portata effettiva in funzione del tasso di occupazione (desumibile dal Prospetto 11 della UNI-TS 11300-1) .
Presenza di recuperatore : campo da selezionare se l'impianto è dotato di recuperatore di calore; nel box sottostante si definirà il relativo valore di Efficienza.
Presenza di ventilazione meccanica (free -cooling): campo da selezionare se è previsto l'impiego dell'impianto di ventilazione meccanica anche per la ventilazione notturna ai fini del raffrescamento estivo delle strutture edilizie. Il relativo valore di portata dev'essere specificato nel box sottostante (Portata per la ventilazione notturna (qve,night).
Scegliendo l'opzione Meccanica attraverso l'impianto di climatizzazione, nell'ambito della scheda Ventilazione
effettiva è necessario associare l'Unità di trattamento dell'aria preventivamente definita nel pertinente archivio (Elenco
delle UTA di progetto) raggiungibile tramite il corrispondente menù a tendina (voce Edita archivio).
L'immagine mostra l'archivio delle UTA di progetto; la definzione di un singolo elemento prende avvio cliccando sul tasto< Nuovo> posto in alto a sinistra; verrà aggiunto un nuovo record cui viene attribuito un codice numerico provvisorio.
Nella schermata di destra si procedereà all'inserimento dei dati richiesti ovvero:
Denominazione : in luogo del codice numerico si potrà inserire la descrizione desiderata
Tipo di centrale : occorre selezionare una delle due ozpioni ovvero Riscaldata o Climatizzata
Tipo di calcolo: definire se si tratta di un calcolo a temperatura fissa (portata variabile) o portata fissa (temperatura variabile).
Potenza Nominale dei ventilatori [W]: potenza elettrica assorbita dagli ausiliari elettrici a servizio della UTA
Temperature di immissione : occorre inserire i valore di temperatura invernale [Riscaldamento] e\o estiva [Raffrescamento] di immissione dell'aria in ambiente
Potenze nominali delle batterie [kW]: occorre inserire valore di potenza nominale delle batterie in riscaldamento e\o in raffrescamento
Recuperatore di calore : campo da selezionare se l'UTA è dotata di recuperatore di calore; nel box sottostante si definirà il relativo valore di Efficienza.
Per il corretto calcolo del carico di ventilazione, l'UTA dovrà essere associata al pertinente impianto (e quindi al relativo generatore) all'interno della scheda di definzione dei componenti della centrale termica.