ARCHIVIO MATERIALI

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Comando: DBMATERIALS

Aspetto:

In riferimento alla sopra che mostra l’Archivio dei materiali, nella parte sinistra della finestra è visualizzato la lista delle categorie di materiali presenti in archivio. Evidenziando un singolo gruppo di materiali, nella colonna centrale della maschera sono visualizzati i materiali ad esso appartenenti .
Evidenziando a sua volta un singolo materiale , nella scheda Termiche, vengono visualizzate le relative caratteristiche.

È possibile eseguire una ricerca di un dato materiale sia per Codice che per Descrizione, come si evince dalle opzioni del menu a che si ha in corrispondenza del campo “Nel Campo”. Una volta selezionato il tipo di ricerca occorre digitare il testo o il codice nel box sottostante quello precedente, ossia quello etichettato come “Testo”.

È possibile aggiungere nell’archivio materiali sia una nuova Categoria che un nuovo Materiale.

Per inserire una nuova categoria occorre:

• cliccare sul pulsante <AGGIUNGI> che è presente in alto nel menù principale;
• digitare nell’apposito campo della finestra Nuova categoria che apparirà sullo schermo la descrizione della categoria che si desidera aggiungere;
• si conferma la descrizione premendo <OK>.

N.B.: Per inserire la nuova categoria nell’elenco principale occorre che non sia selezionata alcuna categoria preesistente altrimenti la nuova categoria verrà interpretata come sottocategoria di una già esistente. Per essere certi di inserire la categoria nell’elenco principale basta cliccare con il tasto sinistro del mouse nello spazio vuoto in fondo all’elenco.

Per inserire un nuovo materiale in una categoria esistente invece occorre:

• Selezionare la categoria di appartenenza del materiale che si sta per inserire (anche se vi ricordiamo che è sempre possibile spostare un materiale da una categoria ad un’altra usando il metodo del Drag$Drop)
• Cliccare sul pulsante presente nel menù principale, e la finestra Nuovo materiale appare sullo schermo;
• Digitare nell’apposito campo della finestra il codice del materiale e si conferma cliccando sul pulsante <OK>.

Il nuovo materiale si rende quindi disponibile nella categoria di appartenenza. Si procede quindi alla sua caratterizzazione, mediante la compilazione dei campi di input contenuti nella scheda Termiche e suddivisi in due sezioni Dati generali e Caratteristiche materiale.

Nella sezione Dati generali sono presenti le seguenti voci:

• Codice : il campo visualizza il codice inserito in fase di creazione di un nuovo materiale; esso può essere modificato agendo proprio in questo campo;
• Cod. Associato : in presenza di un materiale a spessore fisso permette di specificare il codice di un materiale a spessore variabile (tipicamente un materiale isolante) che verrà utilizzato dal programma per conseguire un valore di U inferiore a quello limite nel caso in cui l’utente ricorra alla funzione automatica <U limite> (per approfondimento si veda il paragrafo “Scheda Composizione” ).
• Descrizione: in questo campo l’utente deve inserire la descrizione estesa del materiale;
• Tipo materiale : in questo campo si specifica la tipologia di materiale tra quelli presenti ovvero Standard, Intonaco, Eterogenei, Gas, Vetro, Fibroso, Resiliente, Kit. Selezionando la voce Eterogenei e cliccando sul tasto posto all’estremità del campo si attiverà la maschera di composizione del materiale (vedi Figura 4 2).

La sezione della parete va suddivisa, in accordo con la norma UNI 6946, in una griglia, di cui ogni componente è termicamente omogeneo. Questa griglia è composta da un certo numero di strati (perpendicolari al flusso termico) che in Figura 4 2 sono indicati come d1, d2, d3 e di frazioni di area della parete Aa, e Ab.
In corrispondenza di d1, d2, e d3 occorre specificare lo spessore dei tre strati mentre nella colonna Sezioni occorre inserire la percentuale di area coperta da quegli strati di materiali in riferimento ad una area unitaria (ciò implica che la somma delle sezioni di area deve essere uguale a 100).

Configurazione di un Materiale Eterogeneo

Nei campi della matrice occorre inserire la conduttività termica, LAMBDA [W/m∙ K] dei corrispondenti componenti omogenei. Al termine dell’inserimento occorre premere il tasto <Calcola> per aggiornare il valore della resistenza termica “RT” calcolata.
Alla pressione del tasto <OK> la maschera si chiude, e si torna alla maschera di definizione delle caratteristiche del materiale, dove saranno stati compilati automaticamente i campi (1) Spes. (uguale alla somma degli spessori dei singoli strati) e (2) Cond. (uguale all’inverso della resistenza termica calcolata).

Per quanto riguarda invece la scelta Gas, occorre sempre cliccare sul pulsante posto alla fine del campo per accedere alla maschera che permette il calcolo corretto della Resistenza Termica in funzione della emissività della delle due superfici (vedi figura sottostante):

Compilare i dati richiesti e premere <Calcola> per ottenere il risultato.

La scelta Intonaco è importante quando il programma calcola la massa superficiale della parete per la verifica di Legge, e nel fare questo calcolo l’intonaco deve essere escluso.
Fibroso, Resiliente, Kit assumono significato solo per la verifica acustica della struttura nella quale il materiale è presente.

Lambda m [W/m∙K]: in questo campo si introduce il valore della conduttività, valida per materiali omogenei (es. calcestruzzo, intonaco, ecc.) corrispondente alla conduttività indicativa di riferimento λm definita dalla norma UNI 10351;
m (%) : nel campo si inserisce il valore della maggiorazione percentuale (il parametro m descritto dalla norma UNI 10351) da applicare al valore di conduttività specificato nel campo precedente in modo da tener conto delle effettive condizioni di esercizio, del contenuto di umidità, dell’invecchiamento, dell’effetto della manipolazione, della installazione eseguita a regola d’arte e delle tolleranze sullo spessore.
Cond. [W/m^2∙K]: questo campo appare solo se si seleziona Fisso come Tipo di spessore; occorre introdurre il valore della conduttanza unitaria C, valida per materiali non omogenei (es. mattoni forati, blocchi da solaio, ecc.);
Spes. [cm] : questo campo appare solo se si seleziona Fisso come Tipo di spessore; rappresenta il valore dello spessore dello strato di materiale, da introdurre esclusivamente per materiali non omogenei;

N.B. La grandezza Conduttanza unitaria C si utilizza sempre per strati di materiale disomogeneo di spessore noto. Pertanto, qualora venga compilato il campo Cond., è necessario compilare anche il campo Spes. [cm]. Nel caso invece di materiali omogenei, si dovrà inputare esclusivamente il campo Lambda, e non si dovrà inputare il campo Spes. [cm].

• Spessori [cm] : questo campo appare solo se si seleziona l’opzione Variabile come Tipo di spessore; esso permette di inserire gli spessori o taglie dei materiali fibrosi e resilienti; selezionando il pulsante si accede ad un menù in cui è possibile aggiungere il valore dei singoli spessori corrispondenti alle taglie del materiale; esclusivamente ai fini acustici, per i materiali resilienti, oltre agli spessori, occorre specificare i corrispondenti valori di Rigidità dinamica S’ [MN/m3].

• Scheda tecnica : permette di associare alla struttura un documento (in formato pdf, doc o rtf) che ne descriva le caratteristiche tecniche.
L’associazione avviene mediante l’icona apposita tramite il quale si accederà direttamente alla cartella di destinazione di tali files.

Nella sezione Caratteristiche del Materiale sono presenti le seguenti voci:

Densità : digitare in questo campo la massa volumica ρ del materiale, espressa in kg/m3;

CT : capacità termica massica della struttura, da esprimersi in [kJ/kg∙K].

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File Image : tramite questa voce è possibile associare al nuovo materiale inserito una rappresentazione grafica, che verrà visualizzata nel riquadro posto sotto la sezione Termiche. I disegni da associare ai nuovi materiali possono essere realizzati utilizzando il programma Paint o qualunque altro software grafico in grado di produrre file in formato .bmp. Le bitmap devono essere realizzate nelle seguenti dimensioni:
per materiali il cui spessore può variare, disegnare il modulo base di dimensioni 8x8 pixel;
per materiali con spessore fisso, impostare una bitmap le cui dimensioni in pixel corrispondono alle dimensioni reali in cm moltiplicate per 3 (es. materiale di dimensioni 20 cm per 30 cm. Il disegno viene realizzato in una bitmap di dimensioni 60x90 pixel).

Nel menù principale sono presenti ulteriori icone che richiamano specifiche funzioni:

• <CANCELLA> che consente di eliminare un materiale;
• <COPIA> consente di creare un nuovo materiale copiandolo da uno preesistente; il programma chiederà di specificare un nuovo codice di identificazione, per differenziarlo dal precedente; una volta creato si potranno modificarne denominazione e parametri fisici e termici;
• <DRANG AND DROP> permette di spostare un materiale da una categoria all’altra; il comando di spostamento rimane attivo sino a quando l’icona è selezionata. Per disattivare il comando occorre deselezionare l’icona Drag and Drop;
•<GRIGLIA> permette di visualizzare o meno la griglia di suddivisione dei materiali all’interno dell’elenco della rispettiva categoria. Sono disponibili le opzioni Mostra, Orizzontale, Verticale, Nascondi;

• <FILTRO CATEGORIE> la sua attivazione (icona con sfondo arancione) permette la visualizzazione dei soli materiali della categoria attualmente selezionata. La sua disattivazione (icona su sfondo azzurro) consente la visualizzazione di tutti i materiali presenti in Progetto, senza distinzione di categoria.