ARCHIVIO STRUTTURE
Scheda GENERALE
Figura 4 5 - Archivio Strutture
Descrizione : campo che ripropone la descrizione dell’elemento selezionato, così come proposta nella colonna Descrizione posta nella parte sinistra della finestra. Un’eventuale modifica della descrizione eseguita in questo campo viene riportata automaticamente nel campo corrispondente dell’elenco strutture e viceversa.
Categoria : campo che consente di associare alla nuova struttura creata una categoria di appartenenza. Per selezionare una categoria tra quelle già presenti, si posiziona il cursore nel campo di input e si clicca su pulsante , posto a destra del campo. Volendo creare una nuova categoria, si clicca sul pulsante , posto anch’esso a destra del campo, facendo comparire in questo modo una nuova finestra. Si clicca quindi sul pulsante <+>, si pone il cursore nella nuova riga e si digita il nome della nuova categoria. Si conferma l’operazione, cliccando sul pulsante col segno di spunta. Si chiude quindi la finestra.
Tipo di struttura : ponendo il cursore nel campo e cliccando sul pulsante , viene proposto l’elenco delle sei tipologie previste. La scelta influisce sul valore dei coefficienti superficiali di scambio termico esterno he ed interno hi , riportati nei campi Hi, He [W/m^2∙K] , più sotto descritti e sul valore della trasmittanza limite rispetto alla quale effettuare il confronto della trasmittanza della struttura .
Tipologia Costruttiva : in questo campo possiamo definire se, nello studio acustico della struttura, questa va considerata una struttura Singola oppure Doppia, cioè comprendente un’intercapedine. Tale scelta é fondamente in caso di verifica acustica della parete dal momento che influenza la struttura e la modalità di input dati nella scheda COMPOSIZIONE.
Vetrata : se la struttura è un vetro, si deve porre il segno di spunta in questo campo. Così facendo vengono adottati i corrispondenti valori di Hi ed He e viene abilitato il campo successivo Epsilon.Tale scelta é fondamente in caso di verifica acustica della parete dal momento che influenza la struttura e la modalità di input dati nella scheda COMPOSIZIONE.
Epsilon : consente di specificare il valore dell’emissività del componente trasparente. Il valore di influisce sul valore di Hi dei componenti trasparenti, secondo la formula nella norma UNI EN 673. Il programma propone un valore di default di 0,837, corrispondente all’emissività dei vetri comuni.
Affinché il programma recepisca la correzione del coefficiente superficiale di scambio termico interno, conseguente alla digitazione di un valore di emissività diverso da 0,837, è necessario che, dopo aver inserito nel campo Epsilon il valore desiderato, l’utente tolga e successivamente apponga nuovamente il segno di spunta sul campo Vetrata.
Colore : la scelta eseguita in questo campo è finalizzata alla determinazione del coefficiente di assorbimento della radiazione solare , utilizzato per il calcolo dell’area equivalente come proposto dalla norma UNI TS 11300-1, par. 14.2; i valori contemplati dalla norma per i componenti opachi sono:
0,3 per colore chiaro
0,6 per colore medio
0,9 per colore scuro
Inoltre definisce anche il coefficiente di correzione K, utilizzato per il calcolo dei cooling load, nell’ambito del calcolo dei carichi termici estivi (colore chiaro K = 0.65; colore medio K = 0.83; colore scuro K = 1).
Per edifici posti in zone urbane è sempre possibile utilizzare la scelta Scuro. Per edifici in zone rurali, attenersi alla seguente classificazione:
Chiaro : bianco, crema;
Medio : celeste, verde chiaro, rosso chiaro, marrone chiaro, legno naturale, cemento naturale;
Scuro : nero, blu, rosso, marrone, verde.
Codice d’abaco : codice con il quale il programma contraddistingue la struttura in esame e che viene riportata nell’etichetta delle pareti.
Scheda Tecnica : attarverso questo campo è possibile associare un file pdf contenente la descrizione della parete.
U Imposto: Attivando il check in corrispondenza di questo controllo l’utente manifesta l’intenzione di voler impostare il valore della trasmittanza U della struttura indipendentemente dalla stratigrafia della stessa la quale pertanto, non è più richiesta. In caso quindi di attivazione di questo controllo, il programma nasconde, per questa sola struttura, tutte le altre schede in quanto non è più richiesta la stratigrafia, il che determina l’impossibilità della verifica di Glaser, del calcolo della resistenza al rumore, e dello sfasamento dell’onda termica. Una volta attivato il check il programma mostra due campi aggiuntivi:
Trasmittanza [W/m2 K]: dove l’utente inserisce il valore della trasmittanza della parete;
Spessore [cm]: dove l’utente deve specificare lo spessore della parete
Attenzione! In caso in cui si sia imposto la U e lo Spessore anche ad una sola parete occorre impostare il calcolo della Capacità Termica dell’edificio in Modalità FORFETTARIA e specificarne il valore nell’apposito campo presente nella scheda Dati di Calcolo di Zona di Legge(vedi §5.3.5). Inoltre quando si impone la U e lo Spessore il risultato dei Calcolo Estivo NON è attendibile in quanto la stratigrafia del materiale non viene letta in quanto potrebbe anche non essere inserita!
Tipo di verifica : in questo campo si può scegliere tra le opzioni:
- Verificare: il programma esegue tutte le verifiche eventualmente previste da normativa (in termini di trasmittanza termica, comportamento termo-igrometrico, inerzia termica) stampandone le stratigrafie nella relazione di legge 10;
- Non verificare: il programma non esegue le verifiche previste da normativa ma stampa le stratigrafie all’interno della relazione di legge 10;
- Non stampare: il programma non esegue le verifiche e non stampa le stratigrafie nella relazione di legge 10.
V vento [m/s] : se il tipo di struttura è parete esterna o pavimento esterno o soffitto esterno, quando la velocità del vento nella stagione invernale supera il valore di 4 m/s, è necessario correggere i normali valori di coefficiente superficiale di scambio termico esterno forniti dalla norma UNI 6946, mediante le formule empiriche proposte nell’allegato A della norma stessa.
Incr. Sic. [%] : incremento di sicurezza della trasmittanza teorica U risultante dai calcoli. Esso può essere introdotto dall’utente per tener conto di imprevisti nelle condizioni di esercizio e delle reali condizioni di posa in opera dei materiali. L’incremento viene applicato dal programma esclusivamente ai fini del calcolo delle dispersioni secondo la norma UNI 6946. Il valore della trasmittanza incrementata del fattore di sicurezza si leggerà nel campo relativo alla trasmittanza adottata U presente nel menù principale.
Hi [W/m^2∙K] : coefficiente superficiale di scambio termico sul lato interno della struttura, utilizzato dal programma per il calcolo della trasmittanza U , secondo la norma UNI 6946, ai fini del calcolo dei carichi termici invernali. Corrisponde al reciproco della resistenza termica superficiale ed il valore di questo campo viene proposto dal programma, in funzione della selezione effettuata dall’utente nel campo Tipo di struttura.
He [W/m^2∙K] : coefficiente superficiale di scambio termico sul lato esterno della struttura, utilizzato dal programma per il calcolo della trasmittanza U , secondo la norma UNI 6946, ai fini del calcolo dei carichi termici invernali. Corrisponde al reciproco della resistenza termica superficiale ed il valore di questo campo viene proposto dal programma, in funzione della selezione effettuata dall’utente nel campo Tipo di struttura. Il valore proposto dal programma è influenzato anche dal valore digitato dall’utente nel campo V vento [m/s], qualora quest’ultimo sia superiore a 4 m/s.
Affinchè il programma recepisca la correzione del coefficiente superficiale di scambio termico esterno, conseguente all’inputazione di una velocità del vento superiore a 4 m/s, è necessario dapprima digitare il valore della velocità del vento nel campo V vento [m/s] e successivamente riselezionare il tipo di struttura desiderato nel campo tipo di struttura. L’effetto della correzione sarà visualizzato nel campo He, destinato alla visualizzazione del coefficiente superficiale di scambio termico esterno determinato secondo UNI 6946.
Verificare verso/di locale non riscaldato: L'attivazione di questo check comporta l'impostazione della resistenza termica limite per la struttura in esame.
Se la struttura è impostata come esterna e si attiva il check allora il programma interpreta la parete come struttura esterna di un locale non riscaldato (il limite è posto a 0.8). Se la struttura è interna invece e si attiva il check allora è interpretata come una struttura interna confinante con un locale non riscaldato (limite delle strutture esterne).
Colore 3d : ponendo il cursore nel campo e cliccando sul pulsante , è possibile scegliere il colore con cui la struttura sarà visualizzata sullo schermo nei disegni. Il campo, pur essendo funzionale per il disegno dell’edificio, non ha influenza sui calcoli. Selezionando il punto interrogativo si accederà alla Tavolozza dei colori.
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