AMBIENTE AGGREGATO
Icona:
Comando: JROOM
COSA FA: Introduce un ambiente aggregato ad uno principale
già inserito nel disegno
PROCEDURA
Eseguire il comando ed impostare i dati nella barra laterale
che sono essenzialmente gli stessi dati che si hanno nel caso
di disegno dell'ambiente alla cui pagina si rimanda per ulteriori
informazioni.
La proprietà Tipo Ambiente la cui scelta obbligatoria
è "Dall'ambiente Principale" sostituisce i campi di
selezione delle Zona/Unità Immobiliare che non può più
essere effettuata in quanto un ambiente aggregato appartiene alla
stessa zona e quindi unità immobiliare dell'ambiente "padre",
ossia dell'ambiente cui è aggregato. C'è la possibilità di mantenere
i carichi termici separati dall'ambiente principale attivando
il controllo dedicato presente nella barra laterale.
Per l'inserimento grafico occorre cliccare prima all'interno
dell'ambiente aggregato e poi selezionare l'etichetta dell'ambiente
principale; solo dopo il secondo click sarà possibile vedere l'etichetta
dell'ambiente aggregato ed accedere ai dati.
Per un input corretto occorre obbligatoriamente che l'ambiente
aggregato sia confinate tramite parete all'ambiente principale
(nella vista tridimensionale tale parete non sarà visibile mentre
l'unifilare lo è). La parete divisoria deve comunque avere uno
spessore minimo di 1cm e quindi evitare input di pareti con spessore
minori di quello indicato.
L'immagine sovrastante mostra i due step per l'inserimento dell'ambiente
aggregato. Nella immagine a sinistra il comando è in esecuzione
ed occorre cliccare nello spazio (punto inetrno qualsiasi) e poi
cliccare sull'etichetta dell'ambiente principale. L'immagine sulla
destra invece mostra il risultati finale in vista in pianta in
wireframe.
L'immagine sottostante invece mostra il risultato in vista assonometrica
in modalità Nascosta. Si noti la mancanza del divisori
dell'ambiente aggregato da quello principale sebbene gli unifilari
siano sempre presenti.
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