ORGANIZZAZIONE DEGLI ARCHIVI
Ogni archivio di APE - Online DRAW si può riassumere in
5 aree fondamentali:
AREA
1 - COLORE ROSSO
Questa sezione delle finestre archivi presenta i 3 databases
su cui si struttura ogni oggetto che é possibile disegnare in
ogni progetto. I tre tab sono i seguenti:
PROGETTO: è il DATABASE
DI PROGETTO che viene utilizzato solo ed esclusivamente dal progetto
corrente. In caso di apertura di un file nuovo questo database
é sempre vuoto, se si apre un file già creato e salvato in precedenza,
questo database risulterà già popolato con gli oggetti utilizzati
nel progetto stesso. In questo database possono essere creati
nuovi elementi ex-novo o possono essere importati oggetti salvati
negli altri 2 databases, quello Utente e quello Mc4. E' possibile
apportare modifiche di ogni tipo utilizzando le varie aree in
cui si struttura l'archivio e poi salvare i nuovi elementi creati
e modificati solo ed esclusivamente nell'archivio Utente.
ARCHIVIO:
è il nuovo DATABASE UTENTE . In tale archivio l'utente può crearsi
il proprio database personalizzato importando gli elementi creati
o caricati e poi modificati a partire dal DATABASE DI PROGETTO.
Obiettivo di questo archivio é quello di creare uno spazio riservato
dell'utente in cui lo stesso possa salvare elementi creati e renderli
disponibili per tutti i progetti futuri. Tutti gli oggetti caricati
in questa sezione saranno visibili ed utilizzabili all'apertura
o al caricamento di ogni nuovo progetto. E' un archivio che non
sarà più 'toccato' dal programma e che non correrà più il rischio
di essere perso futuri aggiornamenti del programma (service packs
o releases). Una delle novità rappresentate da questo archivio
(e condiviso anche dall'archivio Mc4) é la possibilità di definire
degli elementi che si chiamano DEFAULT. Questi elementi saranno
quelli caricati automaticamente dal programma in funzione delle
scelte effettuate tramite il wizard di avvio (vedere paragrafo
1).
ARCHIVIO MC4: é l'archivio
interno al programma, creato contestualmente all'installazione
di APE - Online DRAW e che non può essere in alcun modo
modificato dall'utente. Svolge le funzione di 'base' a cui attingere
elementi tipici e basilari per ogni tipologia di archivio o elementi
certificati da produttori che abbiano ufficializzato a Mc4Software
la volontà di essere presenti negli archivi del programma con
la loro gamma prodotti. Nessuna operazione di editing é consentita
sugli oggetti salvati nel DATABASE MC4 se non la possibilità di
caricarli nel progetto corrente (e quindi nel DATABASE DI PROGETTO)
per l'utilizzo nel progfetto corrente o per la loro modifica.
Una delle novità rappresentate da questo archivio (e condiviso
anche dall'archivio UTENTE) é la possibilità di definire degli
elementi che si chiamano DEFAULT. Questi elementi saranno quelli
caricati automaticamente dal programma in funzione delle scelte
effettuate tramite il wizard di avvio (vedere paragrafo 1).
Come già specificato in precendenza, i 3 databases possono interagire
fra loro nel modo seguente:
AREA
2 - COLORE VERDE
FILTRO: questa sezione dell'archivio permette all'utente di
filtrare l'elenco elementi da visualizzare nell'area 3 in funzione
di parametri definibili dall'utente stesso. Tale opzione é particolarmente
utile in caso di archivio popolato da numerosi elementi e svolge
di disposizione dei dati in modo che sia più semplici analizzarli.
Ll'opzione
di filtro deve essere attivata da Utente apponendo il check nel
box 'Filtro' e poi aggiungendo il parametro di ricerca desiderato
tramite il bottone AGGIUNGI. La scelta della parametro di ricerca
é ovviamente vincolata tramite menu contestuale alle proprietà
tipiche dell'oggetto trattato in archivio.
NB - Ai fini di una stessa ricerca, l'utente può definire uno
o più parametri di ricerca contemporaneamente, sempre utilizzando
il bottone AGGIUNGI, o rimuovere uno o più parametri già definiti
utilizzando il bottone RIMUOVI.
Esempio,
per l'archivio delle finestre é possibile effettuare un filtro
sulla base di 2 proprietà tipiche dell'archivio stesso: 'Descrizione'
e 'Fornitore' . E' possibile attivare una sola delle due o tutte
e due contemporaneamente aggiungendo una all'altra tramite il
bottone AGGIUNGI.
Accanto all'opzione DESCRIZIONE l'utente può digitare la parola/le
lettere da ricercare. Accanto all'opzione FORNITORE, la scelta
possibile é collegata all'archivio Mc4 delle persone. Nell'immagine
a fianco il risultato della ricerca.
ATTENZIONE: l'opzione filtro può essere attivata in tutti
e tre gli archivi (PROGETTO, UTENTE, MC4).
AREA
3 - COLORE MARRONE
Questa sezione rappresenta l'elenco degli elementi caricati/salvati
per ognuno dei tre archivi (PROGETTO, UTENTE, MC4)
In funzione della selezione di un elemento specifico, cambiano
le aree direttamente collegate (Aree 4 e 5) mostrando tutte le
proprietà tecniche, dimensionali e grafiche dell'oggetto stesso.
Gli elementi possono essere trasferiti da un archivio all'altro
(click singolo sull'oggetto o possibilità di effettuare una selezione
multipla di più oggetti tramite l'utilizzo del tasto SHIFT della
tastiera) grazie i comandi 'IN ARCHIVIO' e 'IN PROGETTO' al menu
seguente posto in alto a destra della area in oggetto:
N.B. ' Le stesse opzioni
sono accessibili selezionando uno o piu elementi in archivio e
poi cliccando sul tasto destro del mouse, in modo che appaia il
seguente menu contestuale.
AREA
4 ' COLORE VIOLA
Questa sezione é dedicata alla visualizzazione grafica dell'elemento
selezionato. Questa rappresentazione può essere sia bidimensionale
che tridimensionale (nel caso in cui l'archivio preveda la possibilità
di definire blocchi diversi ' esempio: archivio delle pompe, archivio
dei ventilconvettori, ecc). Per altri archivi invece (esempio:
archivio di porte e finestre, ecc) l'elemento grafico é modellizzato
in tempo reale sulla base dei dati costruttivi definiti nell'area
5.
Altri archivi invece hanno una struttura diversa che merita di
essere spiegata affrontando caso per caso (esempio: archivio strutture,
archivio Unità Immobiliari ecc.)
AREA
5 ' COLORE ARANCIO
Questa sezione é dedicata alla parametrizzazione dell'elemento
selezionato/creato. Si differenzia archivio per archivio e generalmente
si compone di tutte le proprietà fondamentali che devono essere
definite dall'Utente relativamente alla costruzione dell'elemento
stesso ' proprietà Termiche di calcolo, proprietà Costruttive,
proprietà Dimensionali ' che saranno poi utilizzate dal programma
per il disegno del progetto e per l'esecuzione di tutti
i tipi di calcolo che possono essere applicato allo stesso oggetto.
In caso di archivi particolarmente complessi che richiedono la
definizione puntuale di una molteplicità di parametri, questi
possono essere organizzati in sotto-schede differenti (tab) per
una migliore organizzazione ed utilizzazione dell'archivio.
CREAZIONE DEI DEFAULT
Una delle novità incluse nella nuova strutture delle maschere
di archivio comune sia al DATABASE UTENTE che al DATABASE MC)
é la possibilità di definire degli elementi che si chiamano DEFAULT.
Questi elementi saranno quelli caricati automaticamente dal programma
in funzione delle scelte effettuate tramite il wizard di avvio
di ogni nuovo progetto (vedere paragrafo 1).
Per la definizione dei default, occorre selezionare la/le struttura/e
a cui associare queste possibilità e cliccare con il tasto destro
del mouse. Il menu contestuale che apparirà presenterà il comando
'SET AS DEFAULT' da utilizzare per rendere l'elemento selezionato
un default per i futuri progetti.
I default selezionati saranno da quel momento in poi identificati
tramite il carattere GRASSETTO e CORSIVO.
NB: é possibile
definire elementi di default tanto nel DATABASE UTENTE, quanto
nel DATABASE MC4. Non é possibile invece definire default all'interno
del DATABASE DI PROGETTO.
E' possibile rimuovere la proprietà di default precedentemente
assegnata ad un elemento in archivio utilizzando lo stesso menu
contestuale attivato tramite bottone destro del mouse, selezionando
invece l'opzione 'REMOVE FROM DEFAULT'
MODELLIZZAZIONE DEGLI ARCHIVI
Le 5 barre di lavoro descritte sono parametrizzabili nelle forme
e nelle dimensioni dall'Utilizzatore del programma. Ciascuna delle
aree é infatti provvista di una sezione apposita contrassegnata
da tre punti permette
lo stretch in orizzontale e verticale della sezione.
Trascinando il mouse su/giù sull'icona é possibile ridefinire
gli spazi della barra in altezza. Invece agendo sullo stretch
delle colonne é
possibile ridefinire a piacimento la larghezza delle varie colonne.
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